L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 10/E del 27.02.2020 ha delineato le nuove modalità per semplificare le procedure per gli amministratori che seguono molti condomini per i quali è necessario trasmettere le dichiarazioni richieste come Certificazioni Uniche e Modelli 770 e Certificazioni per detrazioni IRPEF
Attualmente, gli Amministratori effettuano le trasmissioni delle dichiarazioni e delle comunicazioni tramite gli intermediari oppure direttamente, in qualità di gestori o di incaricati della trasmissione telematica per il condominio stesso, utilizzando l’utenza propria di ciascun condominio.
Tuttavia, in presenza di un consistente numero di condomini amministrati, prende atto l’Agenzia, la trasmissione diretta da parte del rappresentante presenta la difficoltà di doversi accreditare ai sistemi telematici tante volte quanti sono i condomini cui si riferiscono le operazioni da effettuare.
“Al fine di superare la predetta difficoltà e, nello stesso tempo, tener conto che l’amministratore di condominio riveste la qualifica di rappresentante del condominio stesso, è consentito effettuare la trasmissione delle dichiarazioni dei condomìni per i quali ricopre la carica di rappresentante, mediante l’utilizzo di una unica utenza telematica attribuita all’amministratore di condominio”.
Le istruzioni
La sussistenza dell’associazione tra l’Amministratore e il Condominio è verificata sulla base dei dati presenti in Anagrafe tributaria desunti dai modelli AA5 e AA7 presentati dagli interessati al momento della registrazione, purché il condominio sia registrato con la natura giuridica 51 (Condomini) e il rappresentante con il codice carica 13 (Amministratore).
Per i condomìni in possesso di partita IVA è necessario che il rappresentante sia registrato con codice carica 1 (Rappresentante legale).
Nel caso in cui i condomìni non siano registrati correttamente, è possibile modificare i dati presentando un modello AA5 (o AA7 in caso di soggetto con partita IVA attiva)
La risoluzione lascia intendere che l’utenza unica consentirà all’amministratore di condominio di inviare tutti i modelli telematici che già oggi il condominio è tenuto a trasmettere: modello CU, modello 770, certificazioni per detrazioni IRPEF.
“quelle previste dall’art. 2 del decreto Mef 1° dicembre 2016, ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata, contenente i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonché con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione”.
Resta inteso che la cessazione dall’incarico di amministratore determina la revoca dell’utenza telematica e rimane ferma la possibilità per gli amministratori di continuare a trasmettere dichiarazioni e comunicazioni con le metodologie attuali.
Allegati
Risoluzione n.10E/2020 dell’Agenzia delle Entrate